mercoledì 22 aprile 2015

Coppia di invalidi truffata dalla finta Commissione Asl

Due donne si spacciano per le ispettrici dieci giorni prima della vera visita domiciliare della Commissione per Invalidità Civile. Rubati i soldi dalla cassaforte
Hanno utilizzato un'auto simile a quelle dell'Asl, una Panda bianca, e si sono presentate nell'abitazione della coppia di invalidi dicendo "Siamo della commissione".  E tutto questo esattamente 10 giorni prima della data fissata dall'Asl per la vera visita. Due finte dipendenti dell'Asl hanno truffato due anziani invalidi a Sermide, rubando i loro risparmi dalla cassaforte di casa, dalla quale la coppia di anziani aveva prelevato i documenti da consegnare alle false ispettrici.
L'episodio è avvenuto ai primi di aprile. Giorni fa è infatti pervenuta alla sede centrale dell’Asl di Mantova la segnalazione da parte di alcuni operatori del Servizio di Medicina Legale che durante una visita domiciliare di Commissione per Invalidità Civile a Sermide sono stati informati sullo spiacevole episodio accaduto ad una coppia di anziani che aspettavano la visita della commissione. Asl e forze dell'ordine hanno già dato corso alle indagini.
Circa 10 giorni prima della data stabilita dalla Commissione Asl, in quella abitazione si erano già recate due donne ben vestite, con un’auto Fiat panda bianca, alla presenza di un uomo rimasto sempre alla guida. Le donne si sono presentate come “la Commissione". In quel momento non erano presenti altri familiari, ma solo i due anziani i quali, per consegnare la documentazione sanitaria, hanno aperto la cassaforte.
A quel punto, approfittando di un momento di distrazione degli anziani, una delle donne si è impossessata del contante presente. Ovviamente i famigliari hanno poi sporto regolare denuncia alle forze dell'ordine.
Questo spiacevole episodio ha, di conseguenza, ingenerato diffidenza nei confronti degli operatori dell’Asl in occasione di altre visite domiciliari effettuate nella medesima zona. L’Asl intende quindi ribadire alcune semplici regole su come si svolge la visita domiciliare per rassicurare tutti coloro che ne sono interessati, anche al fine di prevenire questi episodi truffaldini nei confronti di persone anziane.
REGOLE E CONSIGLI
L’ufficio invalidi civili telefona sempre al numero indicato nella domanda di invalidità uno o due giorni prima della visita programmata per preannunciare l’arrivo dei commissari deputati. Questi commissari si recano al domicilio utilizzando sempre l’auto dell’Asl, che ha il marchio ben visibile, ed esibendo il tesserino di riconoscimento. Nel corso della telefonata che annuncia il giorno della visita, viene indicato un intervallo orario in cui i commissari arriveranno al domicilio, vengono fornite alcune semplici istruzioni relative alla documentazione che dovrà essere presentata, e quindi valutata, nel corso della visita. È importante a tal proposito ricordare che la documentazione richiesta può essere consegnata in fotocopia, ma deve essere disponibile e consultabile anche l’originale, pertanto si suggerisce, al fine di evitare le trappole dei malintenzionati, di preparare quanto necessario solo nel momento in cui si riceve la telefonata che annuncia la visita della Commissione al domicilio. L'Asl ricorda infine a tutti gli assistiti che gli uffici dell’Asl sono sempre a disposizione e in caso di dubbi o preoccupazioni e di non farsi remore a telefonare per concordare i dettagli necessari.

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