domenica 15 luglio 2012

Protocollo d’Intesa CIP-Esercito, Pancalli: “Oggi scriviamo un’altra bella pagina di sport italiano”

E’ stato appena siglato a Roma, presso lo Stato Maggiore dell’Esercito, il Protocollo d’intesa tra Comitato Italiano Paralimpico ed Esercito Italiano: un accordo volto ad agevolare e incrementare l’attività sportiva delle persone disabili, aprendo agli atleti paralimpici, ed alle persone interessate all’avviamento, le strutture sportive della Forza Armata, i suoi centri ippici militari, le piscine,le piste di atletica leggera. Presenti, per la firma in calce al Protocollo, il Generale di Corpo d’Armata e Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, Domenico Rossi, ed il Presidente del CIP Luca Pancalli.
“E’ con piacere che è stata firmata questa Convenzione – ha detto il Generale Rossi-, perché ritengo che poter mettere al servizio dei cittadini disabili strutture come le nostre, in ambito di ‘spending review’, sia effettivamente una naturale e logica soluzione, un dovere morale”.
E ancora, prosegue il Generale Rossi: “Al di là di norme, procedure, parole molte volte sintetiche, con questa firma esprimo sia da parte mia, sia a nome del Generale Graziano, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il piacere e l’onore di essere addivenuti a questo accordo. Daremo a tutti i nostri Comandanti indicazioni di dare massima disponibilità a situazioni di carattere generale o locale che possano favorire gli utenti disabili”.
“Il mio ringraziamento – ha risposto Pancalli- attraverso Lei, Generale Rossi, va al Generale Graziano perché nulla si sarebbe potuto fare senza il vostro assenso. Ringrazio anche il Colonnello Pavano, che è stato un po’ l’anima di questo accordo, con lui abbiamo lavorato per formalizzare un rapporto che già esiste, con molte  strutture già disponibili per l’attività sportiva dei ragazzi disabili, come nel caso dei Lancieri di Montebello. L’atto che firmiamo oggi è importante non solo per le istituzioni che rappresentiamo, ma soprattutto per tutti quei ragazzi e ragazze disabili per i quali noi lavoriamo, e per i quali vorremmo sempre maggiori opportunità sul territorio, che spesso mancano per carenza di strutture”.
E ancora: “Il fatto di comprendere, con grande sensibilità, l’importanza di attivare sinergie in questa direzione, è qualcosa che va al di là del fatto formale di un accordo che rischierebbe di ingiallire in un cassetto. Questo Protocollo non ingiallirà nel cassetto, noi sapremo sfruttare l’opportunità che ci è stata data”.
Poi, ricordando i Protocolli già in essere tra il CIP ed i diversi gruppi sportivi dei Corpi dello Stato, Pancalli conclude: “Questa sigla si colloca in un momento in cui siamo riusciti, con grande fatica e grazie allo spirito di sopportazione e di supporto degli altri Corpi dello Stato,  dei loro gruppi sportivi, le Fiamme Azzurre, le Fiamme Gialle, il Corpo Forestale dello Stato e le Fiamme Oro, a stringere accordi di collaborazione che sono andati al di là delle aspettative. Speriamo tutto questo sia prodromo, negli anni futuri, per riuscire a dare un segnale in questa direzione. Per ora, è un atto importantissimo. Oggi da questa stanza esce il messaggio importante dell’impegno, sia del CIP che dell’Esercito, per tutte le persone con disabilità. Sapere che tante Istituzioni si muovono per aiutarci a riprenderci la vita è qualcosa di molto importante. Vado fiero di ciò che fate per il Paese, ma anche, come cittadino, di quel che fate, con questa firma, dal punto di vista civile”.

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