Regione Marche: LA V COMMISSIONE AFFRONTA IL PROBLEMA DELL'ASSISTENZA AI DISABILI

[Nelle Marche sono 7686 i diversamente abili beneficiari della Legge 18]
La V commissione ha avviato oggi una fase di studio e approfondimento sul tema dell'assistenza dei disabili.

Nelle Marche sono 7686 i soggetti disabili che rientrano nella Legge 18 del 1996 (Promozione e coordinamento delle politiche di intervento delle persone diversamente abili), secondo i dati 2011 dell'Osservatorio regionale politiche sociali, dei quali 1061 inseriti nei centri socio-educativi riabilitativi diurni e 280 nelle comunità socio-educative riabilitative residenziali. “La progressiva riduzione di risorse destinate alle politiche sociali e sanitarie compromette la gestione di alcuni servizi essenziali con il rischio di determinare ingiuste esclusioni che noi non possiamo tollerare – ha spiegato il Presidente Francesco Comi (Pd) – per questo la V commissione si dedicherà al tema dell'assistenza e oggi, per comprenderne concretamente i problemi, abbiamo visitato una struttura assistenziale ”. Si tratta della Residenza protetta per disabili Casa Serena di Bellocchi di Fano. La struttura delle Piccole suore della carità Don Orione è stata fondata nel 1939, specializzandosi negli ultimi cinquant'anni nell'assistenza di bambine e donne diversamente abili indigenti. Il Presidente Francesco Comi e i commissari, guidati dalla coordinatrice Fiorella Monteduro, psicologa e psicoterapeuta, hanno visitato i laboratori (apprendimento, teatro, pittura, artigianato), gli spazi dedicati alla riabilitazione e ai servizi educativi. Attualmente le ospiti sono 28, di età compresa tra i 40 e gli 80 anni. “La riorganizzazione dei servizi sanitari con la diminuzione dei posti letto per acuti libererà risorse umane e finanziarie – ha concluso il Presidente Comi - che oltre a fronteggiare i tagli subiti, serviranno ad integrare a livello territoriale l'assistenza sanitaria rivolta a disabili e anziani che deve restare una priorità”. Il Vice presidente Giancarlo D'Anna (Gruppo misto) ha sottolineato l'importanza di questa Residenza e “il grande aiuto offerto a persone sole e in gravi difficoltà economiche”. (L.V.) 
 Ufficio stampa Regione Umbria Comunicato n.237 del 27/09/2012