martedì 4 settembre 2012

Paralimpiadi di Londra: Cecilia Camellini, terza medaglia nei 100 dorso


La nuotatrice modenese (reggiana d'adozione) dà battaglia: è bronzo Cecilia Camellini ancora sul podio
LONDRA – Per Cecilia Camellini, ormai, non ci sono più aggettivi: dopo aver conquistato due medaglie d’oro con tanto di record del mondo sia nei 50 che nei 100 stile libero, al terzo giorno consecutivo di gare la nuotatrice di Formigine (ma reggiana d’adozione) ha conquistato il bronzo nei 100 dorso categoria S11.Dopo giornate tanto intense, per la Camellini è arrivata comprensibilmente un po’ di stanchezza. La 20enne ha accusato il colpo soprattutto nella prima parte di gara, arrivando alla virata in quarta posizione in classifica. E’ stato qui che, con la generosità e il cuore della fuoriclasse, si è lanciata in rimonta e ha superato la forte tedesca Daniela Schulte. Il fine gara è stato da cardiopalma, con una lotta al centimetro tra Cecilia, la giapponese Akiyama e la favorita neozelandese Mary Fisher. Il gradino più alto del podio, questa volta, è sfuggito per soli 41 centesimi di secondo: 1.19.91 il tempo della Camellini, contro i 1.19.50 della nipponica e l’1.19.62 della Fisher.“Va bene così, ho dato tutto quello che avevo – ha detto Cecilia a fine gara – Non è il mio tempo migliore, ma non ce la facevo più. Nella vasca d’andata non mi sentivo benissimo, al ritorno…sono morta (ride, Ndr), ma ho dato davvero il massimo”.Ora per Cecilia c’è qualche giorno di pausa, in vista delle ultime due gare: “Stasera finalmente festeggio, nei prossimi giorni andrò in giro per Londra”, ha detto ai microfoni, prima di salutare. Restano ancora due gare, e nell’attesa di finire queste trionfali Paralimpiadi, oggi per la Camellini e compagni sono arrivati i saluti e le congratulazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.Il Comitato italiano Paralimpico di Reggio Emilia: "Abbiamo pianto di gioia con lei""Cecilia dimostra tutti i giorni che è possibile conquistare qualsiasi risultato lottando con tutte le forze - si legge in una breve nota di congratulazioni da parte del Comitato Italiano Paralimpico di Reggio Emilia -'Non guardare quello che non puoi fare, ma quello che puoi fare' è una delle massime di queste paralimpiadi e lo grida con forza a tutti la nostra Cecilia Camellini. Complimenti! Abbiamo pianto di gioia con lei".
Fonte: Reggio Online

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