Il Progetto “Danza e Parkinson”

    

Si tratta di un progetto promosso a Bassano del Grappa (Vicenza) e basato su un approccio metodologico ideato in Olanda, che negli ultimi anni ha sviluppato incoraggianti studi in materia, introducendo esperienze innovative che hanno identificato benefìci e miglioramenti nella malattia di Parkinson, collegati alla pratica artistica della danza contemporanea

Immagine relativa a un incontro del Progetto “Danza e Parkinson” di Bassano del Grappa (Vicenza)

Avviati nel novembre scorso, stanno per riprendere, presso il Museo Civico di Bassano del Grappa (Vicenza) e proseguiranno nei prossimi mesi ogni lunedì e venerdì mattina, gli incontri nell’àmbito del Progetto Dance and Health for Parkinson (“Danza e Parkinson”), iniziativa ideata e promossa dal CSC (Centro per la Scena Contemporanea) Casa della Danza di Bassano, con la partecipazione della locale Azienda Sanitaria, del CPV (Centro Produttività Veneto) di Vicenza con Regione Veneto/Fondo Sociale Europeo, e anche con il sostegno della Only The Brave Foundation.
Si tratta di un programma che sviluppa l’approccio metodologico ideato dai partner olandesi del Progetto Dance for Health & Parkinson, che negli ultimi anni ha sviluppato incoraggianti studi in materia e introdotto esperienze innovative che hanno identificato benefìci e miglioramenti nella malattia di Parkinson, collegati alla pratica artistica della danza contemporanea.
Un’iniziativa, quindi, che si rivolge a danzatori e persone affette da Parkinson, a medici e personale specializzato, per investigare l’impatto che la pratica regolare della danza può avere sul sistema neurologico, sulle prestazioni fisiche e sullo sviluppo della malattia. (A.Z.)
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